Poi arrivò il periodo chat. Decisi di tenermi sempre sul tranquillo con la chat-room messa in piedi da alcuni amici del forum su mIRC, una chat semplice. Iniziai a parlottare con più persone nello stesso momento. Ho iniziato ma ancora nn mi ci sono abituato avendo un impostazione di default che mi permette di tenere una conversazione per volta. E vale anche (soprattutto) nel mondo reale! Poi, come ogni sana "dipendenza" (amichevolmente parlando ^_^), passai a chat più dirette: l'instant messaging di MSN! Con la sua interfaccia simpatica, gli emoticon, i giochi e quegli allegri fornzoli di cui è armato, fece subito colpo nel mio cuoricino. Per nn parlare del fatto che potevo parlare con una persona alla volta. Di rado è accaduto che parlassi con più amici, si tende a perdere senso, arrivando a picchi di nonsense comici o grotteschi. Ho anche salvato alcune di quelle discussioni e, beh, è bello farsi due risate di cuore!
A frenare il mio entusiasmo è, come al solito, il fattore tempo, nemico dell'epoca moderna. Ogni conversazione che parte con un semplice saluto può trasformarsi in un simil-simposio che inizia alle 20.15 e finisce a 1.30 con pausa cena e piccoli break-bagno... Alla fine sento che sul piano dei rapporti umano-virtuali ho guadagnato ma sul piano delle cose fatte/lette/concluse sento che ho perso un'occasione.
Nn vi preoccupate, la risposta me la do io: Nn puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca...
Un tempo era Jay's Mind. Cambia il titolo ma non la sostanza
domenica, febbraio 24, 2008
C'è comunità e comunità (o Il Net e Io) 3
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento