sabato, ottobre 11, 2014

La vita la gioco solo in modalità "Difficile"

Odio crearmi dei dilemmi ma sono bravissimo nel farlo. 
Cosa potrebbe succedere se la bella e dolce A ti chiedesse se vuoi andare a vivere con lei e tu le dessi la tua conferma giurando e spergiurando che per te è ok quando, in realtà, hai una paura dannata e pensi che sia presto per un passo del genere?
Mi sono convinto che non fosse una questione di tempo e che forse era il momento giusto, che i miei dubbi fossero solo pigrizia e paura del nuovo. 
Poi parlo con altri, sento altre storie… e mi rendo conto che è presto per motivi più semplici di quanto immaginavo: organizzazione, soldi, tempo… e il fatto che una casa veramente non l'ho mai avuta ma, in realtà, è da un paio d'anni che ce l'ho. Non l'ho mai sentita veramente mia, l'ho sempre vista come "il posto dove sono ospite". Forse era così quando sono arrivato, tre anni fa. Ma ora è diverso. E quello che deve convincersi sono io. 
Quello che ora mi terrorizza è… come lo dico ad A senza che lei mi smembri, dopo averla fatta illudere? 
Se non sopravvivo, sappiate che vi ho voluto bene. 

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