lunedì, novembre 24, 2008

Cosa vi posso raccontare di nuovo...?

blog 13 

Ok, ok, sono di nuovo latitante! Per un po' sono tornato nel buio senza darvi notizie sulla mia nuova condizione di studente di recitazione.

Cosa ho imparato finora? Beh, che il teatro nn è finzione. È realtà nella finzione: ciò che si dice deve essere pensato, si deve avere l'immagine di ciò di cui parli nella testa. Persino i movimenti devono essere qualcosa di naturale con le braccia che si muovono in relazione alle parole, al pensiero, all'emozione... C'è anche una questione di voce che deve essere forte, timbrata, si deve arrivare a tutti gli spettatori permettendo di capire ciò che si dice!

Ammetto che, per mia natura, questa ricerca della verità mi rende assai nervoso. Per nn parlare del fatto che il Maestro è un tipo alquanto "vivace" e potente oltre che una fonte inesauribile di saggezza, aneddoti e simpatia. Quando si arrabbia nn ci si diverte per niente (com'è giusto che sia) ed è capace di farti sentire una caccolina con poche parole. Potrebbe sembrare crudele ma nn lo è affatto: lui cerca di premere il tasto giusto per svegliarci, di dare il colpo che ci mette in moto.

Il contorno è molto piacevole con ottimi colleghi, simpatici e pazzi quanto serve ma con quella dose di volontà che serve per andare avanti.

Per ora nn posso dirvi molto altro... A parte che Tom Wingfield è un genio incompreso, Kostantin Gavrilovic si è fregato col gabbiano morto per Nina, che giocare "alla vita e alla morte" può essere snervante, che Amanda Wingfield avrebbe bisogno di psicofarmaci e che Clotilde sa come tirare un uomo. È tutto. "Non fare altre domande".

1 commento:

Laura Braga ha detto...

Ciauuu!!! :)
tanti auguroni per l'anno nuovo e grazie per la visitina!!! :)
Cia'!!!

Laura:)